Quant'è difficile
ammettere a se stessi
la verità delle cose,
limitandoci a definire quelle ombre
come sporadiche apparizioni
alcune sono belle, altre meno
riflettono in sostanza
il nostro mondo interno,
spesso crediamo d'aver scoperto
chissà quale mistero
ignari del sentire precedente
ponendo in alto la scoperta
come fosse la chiave
per svelar mistero
di tutto il cosmo eterno,
ignorando lo scorrere del tempo
la poesia non ha casa , ne rifugio
il sentire è immensità
è la sua dimora è lo spazio indeterminato
l' alimento è l'etere
e la sostanza leggera e inaferrabile
difficilmente si potrà collocare
questa meraviglia
tra le tante proprietà
acquisite al potere di pecunia
l'aria è dovunque
e sempre liberamente vive
GiuseppeCiaravolo
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