Saturno trama contro Mercurio
e questo per dispetto
infila veloce un dito a Marte
là dove non batte il sole,
la solitudine non è un' arma
e nè uno scudo
ma solo una costatazione
dell'effimero dell'esistenza,
quest' ultima disintegra
se stessa e gli altri
perchè incapace
di scoprire quanto sia poco vera,
cogito ergo sum
ma se cogito, cogito e basta
errore madornale pensar di vivere pensando,
basta!
le regole sono un cumulo di bugie
per far quadrare i conti
e chiudere in definitiva
ogni opzione di rivalsa
finendo in una bara
chiamata il proprio mondo interiore.
io mio,
io tuo,
io suo,
io nostro,
io vostro ,
io loro.
già da solo sono una costellazione
ma dove cavolo sono per davvero?
forse è meglio fingere
di vivere in un proprio mondo
ammuffito dalla pieghe del tempo
e dalla propria convinzione,
meglio saltar nel buio
senza tenere il freno
sperando di rimaner sospeso finalmente,
in quel nulla che mi diede luce e a cui ritorno.
giuseppeciaravolo
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