Di come si viene al mondo
è una cosa certa
ma di come si diventa ultimi
non è sempre per scelta,
se nasci in Primavera
il tempo è a tuo favore
ma quando giunge inverno
a cosa serve un fiore?
così nell'avvicendarsi delle stagioni
gli uomini stagionano
le proprie ossa
una crema e un deodorante
perparano profumo alla fossa,
sarà che per mia scelta
non invidio i beni o la ricchezza
qualunque cosa accada a costoro
aggiunge sempre più sapore alla tristezza
difficile immaginar
chi cerca un posto per dormire
gli ultimi sono destinati
a morir per primi
forse la morte
non è la maggior preoccupazione
reperire un pasto o una colazione
da un senso all'esistenza stessa,
la soddisfazione
in entrambi i casi
è un emozione umana
una bottiglia rara è come una banana
difficile stabilir la quota
con la livella o con la squadra
la differenza esiste sempre
come tra la pulzella e la traviata,
nessuna condizione
pone limiti a se stessa
di bene o male che si dica
esiste sempre il peggio come il migliore
una voce non è mai la stessa
timbri e suoni per ognuno
sono particolari
piangere di gioia o gemere
sembrano la stessa cosa
la differenza regge
dallo stato delle cose
ad un malato ricco
candide lenzuola bianche
al profumo di lavanda
allo straccione un cartone per detersivi
col tanfo di una fogna
queste differenze son palesi
tutti vogliono morire ricchi
come se in quell'attimo
ci fosse differenza,
certo vivere nel lusso
a chi non piace?
ma siamo veramente certi
che quel che piace non sia una gabbia?
peccato che si muore
una volta sola
forse avremmo già capito
che questa vita
non ha differenze in fondo
giuseppeciaravolo.
Nessun commento:
Posta un commento