Tutte quelle che ho amato
mi hanno sempre mollato
quelle che amavo meno
facevano di tutto
per farmi innamorare
e poi mi mollavano
non c'è nulla
che combini mai
col senso o la misura dei miei guai
in certi amplessi
ho amato veramente tanto
in altri non ricordo
forse anche di più
difficile stabilir la rotta al proprio inganno
quando si è stabilito di seguire il cuore
i languidi versi di quei momenti
si sono trasfomati poi
in stonate note e gran tormenti
il tradimento non è fuga
ma rinascita del sentimento morto
l'amor aleggia e insidia
e non pone condizioni
il mio sguardo attento
è più simile all'allocco
che al cacciator di donna
non so se viene prima
il desiderio di copula
o amor che nasce , cresce
e mai perdona
in tutti i casi
al mio legame
poco incolla
tormenti e delusioni
accompagnano il mio viaggio
non credo nell'eternità del sogno
e ne nella scadenza di un rapporto
nell'attimo veloce
immergo capo e collo
soave è stare tra le cosce
da cui sono uscito venendo al mondo
un impossibile ritorno
in quel limbo privo di luci ed emozioni
dove certezze ed incertezze
sono solo paragoni trascurabili.
e vita e morte
non hanno più significato.
giuseppeciaravolo
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