Della
sorte dei più giovani
al
fato poco importa
ignari
ed innocenti
s'avviano
per costrizione
nei
lager della pubblica istruzione,
tanta
è la voglia di ricreare
a
propria immagine e somiglianza,
seguendo
i modelli dell'istituzione,
annullando
l'individuo in massa
come
una sostanza in soluzione,
gli
addetti ai lavori
sono
ben lieti di svolgere questo lavoro
avendo
a disposizione
un
buon numero di fresche tavole di cera,
così
da imprimere ciò che più gli garba,
le
differenze son facili da immaginare
gradualmente
si passa dall'immenso
della
libertà individuale
al
compromesso monco di una civiltà uguale,
questa
spinge paradossalmente il simile alle differenze,
il
pargolo viene avviato alla competizione
per
trovar la propria affermazione
in
un mondo fatto a scale,
senza
corrimano e con ascensore
tutto
per raggiungere piani mobili inesistenti,
con
l'età che avanza
cresce
a maggior ragione l'impegno
imparare
per ripetere a memoria
ha
i suoi vantaggi,
Un
voto, una targa,un'attestato in pergamena
ti
rendono soave all'opinione pubblica
l'effimero
ha raggiunto il suo traguardo
l'obbiettivo
precedente è già dimenticato,
l'importante
è esser preparato,
ripetere
a memoria
è
come deporre da imputato
nell'aula
silente,
si
ascolta con distrazione il tuo canto
l'importante
è ripetere a pappagallo
almeno
t'insegnassero a volare,
perchè
a quello si da il giudizio
e
non all'animo pensante,
un
tribunale militare
a
cui sei condannato all'obbedienza,
in
questo modo naufragano le nuove intelligenze,
vecchi
petulanti seduti su poltrone
pretendono
d'avere
lo
scettro di Sophia
solo
per aver ripetuto molte volte quel motivo,
in
questo modo anche l'arte va a farsi benedire,
inutile
cercare una ragione
l'intelligenza
è solo un modo di veder le cose
e
non quell'assoluto astratto
a
ciu devi necessariamente ubbidire
per
non avere torto
in
questo modo
è
facile perdere la trebisonda
annichilendo
il voto,la pergamena
e
il sogno di salire
per
i piani superiori con l'ascensore o senza.
giùciaravolo
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