Infinite logiche per infiniti mondi per infinite
verità(tratto da cosa a cosa)
Di
questi tempi sembra assai arduo parlare di argomenti che possono
distogliere l'uomo dalle proprie credenze.Il cameratismo politico ,
la ricerca del consenso,la follia del fantismo religioso, i nuovi
culti, l'immenso universo della ricerca scientifica e non
rappresentano pur in maniera differente un limite a tutte quelle
possibilità escluse o perchè ignote o peggio per petulante logica o
ancor peggio per banale credulità.
''Una
nuova concezione dell'uomo implica una nuova concezione
dell'universo,''
Detto
cosi questa frase sembra banale e priva di senso , ma non è cosi.
In tutti i campi di ricerca sia scentifici ,psicologici e non è stato sempre trascurato un importante aspetto della natura umana spesso banalmente usato o preso in relativa considerazione.
In tutti i campi di ricerca sia scentifici ,psicologici e non è stato sempre trascurato un importante aspetto della natura umana spesso banalmente usato o preso in relativa considerazione.
L'immaginazione
Che
cosa è l'immaginazione?
e' possibile stabilirne i confini e individuarne le forme?
è una funzione relativa all'essere o assoluta per tutti gli individui?
e' possibile stabilirne i confini e individuarne le forme?
è una funzione relativa all'essere o assoluta per tutti gli individui?
difficile
rispondere in maniera precisa ad argomenti cosi genericamente
scrutabili,la stessa parola''immaginazione '' vorrebbe in qualche
modo definirne il concetto almeno in apparenza per conoscere
l'argomento da trattare.Esistono migliaia di definizioni , tutte più
o meno logiche e accettabili , condivise e rese commestibili ad un
sistema mentale che razionalizza e non ottimizza , incamerando molto
ed esprimendo molto poco.I limiti di questo grave difetto sono
purtroppo i frutto di un antica e mai risolta questione,chi è
veramente l'uomo?quello che pensa e immagina o quello che il mondo
che lo circonda gli fa credere?
Molti di noi se non tutti per ovvi motivi optiamo per la seconda scelta relegando la prima solo a piccoli momenti di limitato relax o per lavoro.
Questo accade perchè solo negli altri crediamo di conoscere la nostra esistenza in quanto pigramente abituati a non immaginare singolarmente ma in relazione ad un collettivo(miti, ideologie, credi, etc)
Tutto ciò accade per due motivi:
inconsapevolezza
paura del giudizio collettivo
questi limiti imposti da nessuna legge universale sono il vero difetto dell'umanità che ha posto tutta l'attenzione sull'utilizzo del consenso
come punto di arrivo della propria personale esperienza.
I limiti imposti da una cultura che naviga in un unica direzione
crea disagi frustrazioni e conflitti.
L' immaginazione è molto di più , possiamo considerare il cosmo infinito con infiniti mondi , e ne conosciamo almeno in apparenza qualcuno grazie alla tecnologia , ma saremo in grado di scoprire l'indefinita immaginazione?
Qualunque forma d'arte o di opera umana mai esistita prima e accidente dell'immaginazione, il calcolo e la logica sono limitanti , l'immaginazione illumina il percorso , sta a noi poi cercarne i sentieri logici per renderlo condivisibile(che non è una necessità dell'immaginazione ma dell'uomo per identificarsi)
Essendo ogni uomo fornito del proprio corredo di immaginazione le novità create possono essere davvero innumerabili.
Molti di noi se non tutti per ovvi motivi optiamo per la seconda scelta relegando la prima solo a piccoli momenti di limitato relax o per lavoro.
Questo accade perchè solo negli altri crediamo di conoscere la nostra esistenza in quanto pigramente abituati a non immaginare singolarmente ma in relazione ad un collettivo(miti, ideologie, credi, etc)
Tutto ciò accade per due motivi:
inconsapevolezza
paura del giudizio collettivo
questi limiti imposti da nessuna legge universale sono il vero difetto dell'umanità che ha posto tutta l'attenzione sull'utilizzo del consenso
come punto di arrivo della propria personale esperienza.
I limiti imposti da una cultura che naviga in un unica direzione
crea disagi frustrazioni e conflitti.
L' immaginazione è molto di più , possiamo considerare il cosmo infinito con infiniti mondi , e ne conosciamo almeno in apparenza qualcuno grazie alla tecnologia , ma saremo in grado di scoprire l'indefinita immaginazione?
Qualunque forma d'arte o di opera umana mai esistita prima e accidente dell'immaginazione, il calcolo e la logica sono limitanti , l'immaginazione illumina il percorso , sta a noi poi cercarne i sentieri logici per renderlo condivisibile(che non è una necessità dell'immaginazione ma dell'uomo per identificarsi)
Essendo ogni uomo fornito del proprio corredo di immaginazione le novità create possono essere davvero innumerabili.
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