mercoledì 13 agosto 2014

Argomenti...

Argomenti....
Qualunque aspetto ha la vita nell'universo,che sia concepibile o meno come materiale , spettrale o intellettiva,in nessuna di esse trova la sua realizzazione assoluta ma solo un breve stato di transizione .
La materia benchè ha una sua consistenza tangibile è già in se stessa intellettiva e spettrale,la ragione di questo legame consiste nella trasformazione che essa stessa apporta da forma elementare a forma complessa.Cio' avviene non solo per le piccole particelle che la compongono(atomi e sottoparticelle)ma anche per i corpi celesti(stelle , quasar,buchi neri).L'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande rappresentano dinamiche simili.
Le leggi che regolano questo dinamismo sono spettrali e intellettive.
L'esistenza delle radiofrequenze, delle micronde e di tutta quella natura invisibile , rappresenta un altro aspetto della vita,che interagendo con la materia solida ne apporta trasformazioni per generare cosi nuovi aspetti della vita stessa.La natura dei fenomeni spettrali e il suo sviluppo hanno contribuito enrmemente alla ricerca dell'origine del macro e micro cosmo di cui si conosce una minima parte.
La natura intellettiva e' una proprieta' che riguarda tutte le forme di vita , dalle piu' elementari a quelle complesse(farebbe sorridere pensare che un atomo pensi a se stesso o che un buco nero sia cosciente del suo stato,non possiamo escludere che a stadi diversi di trasfomazione corrispondano pure stati cognitivi).Noi uomini abbiamo spesso l'arrogante presunzione di ritenerci gli unici veri interlocutori del mistero delle cose perchè per come siamo fatti abbiamo trasformato il mondo che ci circonda.E' falso!I ragni per esempio costruiscono le ragnatele ripetendo geometrie perfettissime pur essendo considerati intellettivamente inferiori a noi, e poi castori,formiche etc.Darwin ha dato un grosso contributo alla scienza per comprendere la ragione delle trasformazioni mettendo in risalto quella volonta intrinseca degli esseri al fine di realizzare la propria sopravvivenza.Personalmente ritengo che la teoria si limiti solo agli aspetti accidentali delle forme e non alla natura dinamica della vita.
Giuseppe Ciaravolo tratto da :(Da cosa a cosa)

Nessun commento:

Posta un commento