martedì 22 luglio 2014

Angolo letterario

Fratelli e sorelle
l'affezionarsi al proprio credo
può essere mortale
per le muse creatrici

lasciate qualche spazio pure a loro
perché a furia di sentire
di farfalle penzolanti
e animali strani

la poesia muore
e con essa anche la fallace illusione,
di descrizioni estive
ce ne sono vagoni pieni

come di ingiuste sofferenze
e guerre e mortalità infantili,
la penna non è un bastone da comando
ma un leggero soffio

che accarezza e penetra al tempo stesso.
l'arguzia di far sentire
un pentimento a tempo
o qualche sensazione

riflette lo scopo basso dello scrivere
che nasce per prender volo in autonomia
per poi precipitare rovinosamente
a causa dello scrittoide assai convinto

le  parole lo sanno da sole
qual'è per loro
il miglior consiglio.
Scusate la mia franchezza

non parlo per esser sodomizzato
dai vostri eccelsi commenti
ne ne posto altri miei
perchè risulterebbero avvilenti

se la scrittura non vi piace
potete scegliere altrimenti.
Parlate se vi riesce con le vostre muse
ascoltatele attentamente

ma non prendetele sul serio
loro sono eterne
noi invece condannati a far silenzio
quando il soffio tace al nostro interno,

in questo breve tempo
sforziamoci di prenderle
non con le vuote preghiere
ma in combattimento,

cosi da alimentar in loro
stupore e meraviglia
esse vivono del nostro soffio
non lasciamole morire in agonia,

per il nostro perseverante petulare
fatto di convinzioni
che forse in fondo in fondo
nemmeno noi crediamo.

ripetiamo a memoria
cio che ci suggerisce  la mente
senza soffermarci troppo
perchè è estate e la poesia è in ferie,

 
Quest'angolo letterario
può essere un cielo aperto ed infinito
non trasformiamolo
in un letamaio di ovvietà e consigli,

spendere il proprio tempo
è putroppo obbligatorio
scrivere non è necessario
se si è convinti di sapere già tutto,

lo scrittore è un ignorante
perchè più scrive
e più s'accorge
di non sapere niente,

il petulante sa tutto
e per questo si sente capace
la convinzione è la morte della conoscenza
anche se questo non ci piace.


giuseppeciaravolo




















2 commenti:

  1. Sono passato qui...disattento...solo un po' curioso!
    Ripasserò...più curioso...meno disattento!
    ...la convinzione è la morte della conoscenza...perché essere convinti non stimola la ricerca!
    Jacopo

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    Risposte
    1. Grazie Jacopo per aver commentato questo pensiero.

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