lunedì 17 marzo 2014

Uno, nessuno,meno uno

Parafrasi estorte
a suon di cembalo
dal calderon fumante
in cui l'uomo giace con se stesso

sottilmente egli avverte 
l'avvicendarsi della fine,
spesso non distingue
ma cercando forza ,spinge

cosi nel corollario naturale
gli effetti son le cause
e le cause i mezzi
per gli effetti

ciascuno si proietta
verso la propria predisposizione
annullando il senso
di universal comprensione

ogni posizione
e' sol passaggio
di fisso c'e solo lume di ragion
ma ammetterlo, ci vuole solo gran coraggio.

giuseppeciaravolo

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